10 supereroi italiani: li conoscete tutti?

Della Marvel, della DC o 100% tricolori? Dal Punitore a Rat-Man, ecco alcuni supereroi italiani che un appassionato di fumetti vorrebbe conoscere.

Che sia benedetto colui il quale, in un impeto di creatività, un giorno inventò i fumetti. Da piccolo ne ho letti a carrettate, di tutti i generi e di tutte le provenienze, mentre da adulto (da quando mi sono sposato) ho per così dire allentato la presa. La serialità e i continui reboot ad un certo punto mi facevano solo girare le palle e ho deciso di scegliere con cura quello che avrei letto. Praticamente oggi spendo e leggo meno ma… meglio.

Una cosa che invece non è cambiata è la mia curiosità attorno a tutto il mondo dei comics. Mi riferisco soprattutto a quel grande e meraviglioso sottoinsieme riservato ad esseri come Spider-Man, X-Men, Superman, Justice League e via discorrendo. Ad esempio una domanda che mi frullava per la testa da tempo è…

Esistono supereroi italiani? e chi sono? Oggi ho deciso di fare chiarezza, sfruttando il mio scarno “bagaglio culturale” e un po’ di sana ricerca online…

Piccola premessa: per supereroi italiani intendo tutti quei personaggi buoni (o quasi), dotati di capacità fuori dal comune e dalle chiare origini tricolori. Anagrafiche e, a volte, pure editoriali.

Iniziamo con la DC Comics perchèèèè… boh, mi va.
Argent

All’anagrafe Antonia Louise Monetti, è la figlia di un ex Senatore degli Stati Uniti e di una donna… ingravidata da una razza aliena. Ecco spiegata la strana colorazione della pelle! In ogni caso, nel corso degli anni la supereroina entra a far parte di (o collabora con) gruppi quali Titans, Teen Titans e Justice League.

Dimenticavo i poteri: la ragazza è in grado di volare e originare costrutti di energia solida che può utilizzare come scudi, armi o mezzi di trasporto. Vi ricorda una Lanterna Verde? In effetti delle similitudini (poche) ci sono…

Zatanna

Il suo nome completo è Zatanna Zatara, è una maga figlia d’arte ed è un membro storico della Justice League a fumetti. Il suo look è abbastanza insolito e decisamente non sembra quello della classica supereroina, ma è per questo che è così riconoscibile. La sua principale abilità? Quella di lanciare potenti magie pronunciandone gli effetti al contrario, anzi… la oirartnoc!

La natura dei suoi poteri inoltre le consente di volare, manipolare le menti e in parte controllare le condizioni meteorologiche. Un personaggio decisamente importante nel panorama supereroistico che compare, tra gli altri, nel cartone DC Super Hero Girls. Che mia figlia adora e che non dispiace, affatto, nemmeno a me.

Proseguiamo con i supereroi italiani della Marvel…
Blue Shield

Un eroe minore dalle origini classiche. Un certo Frank viene ucciso dalla mafia italoamericana e il figlio Joe Cartelli decide di vendicarsi infiltrandosi nell’organizzazione criminale. Opera a mani nude? Non proprio: costume a parte, è equipaggiato con una particolare cintura che gli consente di generare campi di forza e aumentare le proprie capacità atletiche.

Da dove arriva sta cintura? Boh! Perchè ad un certo punto l’attrezzo sparisce e le cose prima descritte diventano veri e propri poteri? Mistero.

Forzuto

Non sarà famosissimo ma, almeno per me, è un volto decisamente noto. Il suo vero nome è Guido Carosella ed è un mutante col potere di convertire in grande forza fisica i colpi ricevuti. Ma solo per poco tempo, altrimenti i suoi organi interni ne risentono!

Membro di X-Factor, ricopre spesso il ruolo di buffone del gruppo, un po’ per distrarre i compagni e un po’ per dimenticarsi dei dolori lancinanti causati dai suoi stessi poteri.

Rockslide

Santo Vaccarro è un ragazzo italoamericano membro degli X-Men con un corpo interamente composto da roccia. Cosa che gli dona grande resistenza e forza fisica, senza dimenticare l’interessante capacità di staccarsi un arto da lanciare contro il nemico.

Poteri ed aspetto di questo personaggio, vagamente simile alla Cosa dei Fantastici 4, mutano nel corso degli anni facendolo diventare un golem di lava in grado di esplodere e ricomporsi a piacimento.

Scorpion (Carmilla Black)

In casa Marvel lo Scorpione è una figura ricorrente che i fan soprattutto dell’Uomo Ragno conoscono molto bene. In questo caso, però, non si parla di un folle supercriminale bensì di una figura meno malvagia ma comunque tormentata. A Carmilla Black infatti ammazzano i genitori adottivi e in seguito scopre che la sua madre biologica (Monica Rappaccini) faceva parte dell’AIM. Con l’aiuto dello S.H.I.E.L.D. una sconvolta Carmilla decide di combattere l’organizzazione e la sua stessa genitrice.

I poteri di Scorpion derivano in parte dal folle operato della madre, che “generò” una bambina geneticamente modificata immune a veleni e tossine, armi nucleari e perfino simbionti (avete presente Venom?). Abile nel combattimento, Carmilla è dotata di una coda semiorganica e da adolescente le è cresciuto un pungiglione che le permette di sparare colpi energetici.

Ultimate Iron Man (LINK Amazon al primo numero della serie)

Avete presente Tony Stark? La sua controparte Ultimate gli assomiglia parecchio, si chiama ANTONIO Stark (ha la mamma italiana) e pure lui è ricco da far schifo e ha problemi di alcolismo.

Peccato per quel tumore al cervello che gli ha “regalato” un’aspettativa di vita di pochi anni al massimo! Nonostante tutto Antonio decide di essere uno dei buoni, diventa un filantropo e si costruisce un’armatura fighissima per vestire i panni del supereroe.

The Punisher (LINK Amazon all’action figure Marvel Select)

Francis Castiglione, meglio noto come Frank Castle, è un ex marine all’apice della forma fisica. Abile combattente e stratega, ha una soglia del dolore decisamente alta ed è dotato di una forza di volontà tale che lo rende quasi immune al controllo mentale. Nella sua personalissima e violentissima battaglia contro ogni sorta di criminale, non si fa problemi a torturare il nemico e ad usare lame, armi da fuoco ed esplosivi in modo decisamente spettacolare e creativo.

Il Punitore è tra le figure più note di casa Marvel e non a caso è protagonista di 3 film: nel primo lo impersona Ivan Drago Dolph Lundgren, nel secondo Thomas Jane e nel terzo Ray Stevenson. Per non parlare poi della serie tv di Netflix, legata al MCU ed interpretata da Jon Bernthal, che avrete sicuramente visto in The Walkin Dead.

E terminiamo con due assi del fumetto nostrano!
Rat-Man

Il re dei supereroi italiani al 100%, posso dirlo? Create da Leo Ortolani nel 1989, le storie hanno come protagonista l’alter ego in costume di… Deboroh La Roccia. Con un nome simile vien quasi spontaneo pensare che le avventure che lo vedono coinvolto siano decisamente divertenti e infatti così è. Anche se nel corso degli anni l’autore ha saputo dare spessore alla propria creatura, facendola diventare una figura completa, a volte tragica ma mai priva di ironia.

Rat-Man nel corso degli anni si è aggiudicato una quantità impressionante di premi e nel 2005 è diventato protagonista di una serie animata di 52 episodi, prodotta da Stranemani e Rai Fiction. Senza contare il lungometraggio, lungo poco più di un’ora e distribuito in dvd nel 2007 da Panini Video.

Tiramolla

Mi rendo conto che definirlo supereroe potrebbe essere un tantinello azzardato, ma le sue origini sembrano davvero quelle di un Reed Richards sui generis. Il personaggio infatti nasce in seguito ad una tremenda esplosione in un laboratorio e viene poi definito come “il figlio della gomma e della colla”. Banale? Infantile? Forse, ma considerate che il buon Tiramolla, essendo nato nel 1952, ha più di 70 anni ed è stato protagonista di una propria testata a fumetti lunga più di 600 numeri e durata oltre 40 anni.

Roba non da poco per quella che, all’epoca, è stata una vera novità del fumetto made in Italy. Una creazione del tutto originale che nel 1992 sbarcò nel mercato home video in una trasposizione a cartoni animati. Volete sapere i due doppiatori principali? Tonino Accolla (il nome Homer Simpson vi dice nulla?) e Marina Massironi. Sì, proprio lei.

Alla prossima!

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