5 anni: un compleanno tra ricordi e speranze

La mia piccolina ha compiuto 5 anni ed è un buon motivo per festeggiare. Ma anche per ricordare il passato, sperando in un futuro roseo e pieno di felicità.

La guardo saltare giuliva, neanche avesse trovato un triliardo di euro per terra. E sopprimo una bestemmia perchè tanto so che lei e mia moglie faranno tardi anche oggi. Ma oggi non è un giorno come tutti gli altri perchè oggi la mia bambina compie 5 anni!

Sembra ieri

La nana malefica decide di averne avuto abbastanza del pancione di mamma, ovviamente nel cuore della notte. Fino al giorno precedente niente contrazioni, giusto qualche balletto, ma poi all’improvviso via di rumba e corri all’ospedale. Dopo sole 12 ore di doglie eccola, in tutto il suo… urlare e agitare quelle manine e quei piedini. Davvero pensava che il mondo fuori sarebbe stato meglio del mondo dentro? Che illusa!

Ostetrica e infermiere a parte, il suo primo contatto umano è stato con chi vi scrive. Che culo, eh? Ero letteralmente devastato, ma non dall’emozione bensì dalla stanchezza. Notte insonne, 2378754mila anni a massaggiare la schiena della partoriente e quella, dopo, mi viene pure a dire, fresca come una rosa, “ne facciamo un altro”. Cioè, hai passato l’ultima mezza giornata a sperimentare il dolore che un uomo prova quando ha 37.1 di febbre e tu vieni a dire a me che vuoi ripetere l’esperienza? Mai detto un “tu sei scema” più di cuore, potete giurarci.

Piccola nota a margine: se non avete capito che sto in gran parte scherzando siete dei casi umani e dovete andate a cagare. Proseguiamo?

Non ricordo cos’ho mangiato a pranzo oggi ma rivivo alla grande i momenti di quel giorno: le telefonate, l’arrivo dei parenti, il ritorno a casa da solo, la cena a base di biscotti mentre la tv trasmetteva I pompieri. E io… russavo. Mai dormito così bene come quella notte, anche perchè è stata l’ultima passata da solo, senza una facocera sbuffante come compagna di letto. E come figlia una bestiolina carica come una molla 24 ore su 24. La quale ancora oggi, a 5 anni, a volte dorme poco, a volte dorme tanto ed altre ancora si sveglia perchè “vedo le fafffalle giganti”. Con gli occhi chiusi, perchè ovviamente stava sognando.

Oggi

E’ l’8 novembre 2021 e sta maledetta si è svegliata alle 6.40 perchè deve fare la festa a scuola. Porterà una carrettata di caramelle, chè la signorina è montata al contrario e il giorno del suo “coppianno” fa lei i regali. Già so che quando andrò a prenderla sarà l’apoteosi dell’entusiasmo, almeno fino a quando non riuscirà a rilassarsi davanti alla tv. E nel giro di un quarto d’ora, al massimo, sarà la tv a guardare lei. Allora la tirerò su di peso, lei grugnirà, io tirerò giù santi e madonne per il mal di schiena e la metterò a letto. Il pisolino deve essere bello robusto e soprattutto comodo, visto che qualcuno tende a non stare ferma manco quando dorme.

La mamma tornerà a casa, lei si sveglierà solo con le cannonate ma, non appena capirà che dovrà aprire i primi regali, apriti cielo. Primi regali perchè poi il sabato si farà fiesta con nonni, zii e cugini e il giorno dopo… beh, non ve lo dico perchè è un segreto.

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