C’era una volta la… Filmation

Avete presente He-Man o i Ghostbusters originali? Cartoni fantastici con un punto in comune: la gloriosa (e defunta) casa di produzione Filmation.

Filmation, un nome che a molti di voi giovini non dirà assolutamente nulla. Ma per chi è cresciuto guardando la televisione degli anni Ottanta? Beh, è la casa di produzione responsabile della messa in onda di cartoni animati come BraveStarr, Albertone o She-Ra. Chi? Esatto, bravi, continuate a leggere che è meglio.

Nata nel 1962, per circa trent’anni la Filmation Associates  è stata l’unica rivale credibile di un colosso come la Hanna & Barbera Productions. Anche qui zero totale? Cioè mi state dicendo che non avete mai visto Gli Antenati, I Pronipoti o Scooby-Doo? Ah, ecco.

Dicevo? Ah, sì… il monopolio dei cartoni animati. Ti affacci su un mercato dominato da personaggi che rimarranno in voga decenni, come fare per sopravvivere? Semplice, cacci fuori dei prodotti appetibili ed indimenticabili. Ed è proprio quello che la Filmation è riuscita a fare fino al 1989, l’anno in cui chiuse i battenti. Dopo essere stata acquisita… dalla L’Oreal?!?! Sì, esatto, il brand noto in tutto il mondo per i prodotti di bellezza. Ma che cazzzzzz?!?!?!

Dai Masters agli Acchiappafantasmi, ecco alcuni dei capolavori animati targati Filmation

Albertone

Chi era costui? Bella domanda, di questo cartone non ricordo praticamente nulla se non che era divertente. Per il resto buio completo, a parte qualche flash del tipo inquietante con la maschera/cappello viola. E comunque in generale i volti non mi sono del tutto nuovi. Ah, sì, è roba prodotta da quel Bill Cosby noto per essere stato il protagonista de I Robinson. E per esser stato condannato a tot anni di carcere per… leggo… “aggressione indecente”.

Passiamo ad altro che è meglio?

BraveStarr

Una serie animata western e fantascientifica. Praticamente ci sono sceriffi, cowboy, malintenzionati armati di pistole laser e animali antropomorfi. Per non parlare dei superpoteri sciamanici che il protagonista sfrutta per risolvere le situazioni più ingarbugliate. Insomma, una bella e divertente centrifuga, durata 65 episodi (tutti con un epilogo morale) e accompagnata da una serie di giocattoli dei quali ho solo vaghissimi ricordi.

Ultimati gli illustri semisconosciuti passiamo ai grossi calibri…

Ghostbusters

Urge ricordare come questa serie sia una sorta di evoluzione di un’altra cosetta made in Filmation, un vetusto telefilm risalente al 1975. Grunt e soci saranno meno famosi di “quegli altri” (avete presente Slimer e la Ecto-1?), ma rimagono tra i personaggi che ricordo con più affetto (ne ho già parlato qui).

Fantastici i complementi d’arredo stregati (Teschiofono su tutti, ma anche la tv non era male), indimenticabili i nemici capeggiati da quel figo di Malefix e leggendaria la Fanta-Buggy. Il cui giocattolo non è mai finito tra le mie mani rimanendo uno dei miei rimpianti ludici più grandi.

He-Man e i dominatori dell’Universo

Chissene del titolo italiano, per tutti gli aficionados il Nino D’Angelo di Eternia e i suoi soci rimarranno per sempre i Masters of the Universe (o MOTU). Un concentrato di personaggi fighissimi e di location iconiche: ok che il castello di Grayskull è qualcosa di fantasmagorico ma che dire della Cittadella del Serpente? Per non parlare poi di tutti quegli edifici e quegli scorci di un pianeta purtroppo solo frutto dell’immaginazione.

Apprendo solo ora che questa meraviglia televisiva in passato è stata criticata per la sua natura squisitamente commerciale. Amen, me ne farò una ragione. Meriti solo applausi se riesci a mettere in moto una macchina capace di generare giocattoli e playset immortali: le action figure di ieri valgono un bel po’ e quelle di oggi sono godibilissime. Causa spazio dubito che ne accoglierò molte in casa, però confesso che He-Man in sella a Battle-Cat fa la sua porca figura. Ho 39 anni e sono rimasto un bambinone, che ci posso fare?!

She-Ra, la principessa del potere

La sorella di He-Man, che ogni tanto va a far visita al suo ben più famoso fratellone. Ma che soprattutto deve far la guardia ad Etheria, minacciata da un nemico cool come Hordak, vecchio maestro di Skeletor e capo malvagio dell’Orda Infernale. Il caso di She-Ra è particolare, a mio modo di vedere: ieri ebbe un po’ meno fortuna dei MOTU eppure oggi ha un’altra serie animata tutta sua, un reboot remake prodotto da DreamWorks e Netflix. Non proprio due nomi a caso.

Chissà, magari un domani mia figlia si appassionerà a questo cartone. A me non dispiacerebbe, proseguirebbe il cammino televisivo iniziato millemila anni fa dal suo vecchio e incervicalito genitore.