Film ispirati ai videogame: scelta vincente?

Da Super Mario Bros a Sonic, passando per Tomb Raider. I film ispirati ai videogame sono sinonimo di qualità? Non sempre…

Negli anni Novanta nessuno avrebbe mai immaginato che un giorno sarebbe andato al cinema per vedere in azione Sonic o Lara Croft. 30 (e più) anni dopo i film basati sui videogiochi rappresentano un filone aureo destinato, forse, a non esaurirsi mai.

Mi capita spesso di pensare che, parlando di intrattenimento in tutte le sue forme, la mia sia una generazione fortunata. I fumetti che leggevo da ragazzino oggi sono film di successo, mentre giocattoli come Transformers o Masters erano talmente fighi che han deciso di riproporli in tutte le salse. Stesso discorso per i videogiochi: da decenni nelle case di giovani e meno giovani, han fatto guadagnare talmente tanti soldi che la “trasformazione” in film è parsa come una cosa scontata.

Ma la conversione in lungometraggio è davvero così remunerativa? Voglio dire, ne vale sempre la pena? Da un punto di vista prettamente economico verrebbe da rispondere di sì. Ma se ci scordiamo per un attimo della sua origine e giudichiamo quindi il prodotto in quanto tale… perdonerete il francese… sì, insomma, certi film ispirati ai videogame sono delle emerite stronzate.

Ma entriamo nel dettaglio, vi va?

Super Mario Bros. (LINK Amazon)

Il primo film tratto da un videogioco nella storia del cinema. Era il 1993, sono passati quasi trent’anni e in un certo senso la pellicola dimostra tutta l’età che ha. Date una sguardo agli effetti speciali e… sì, Mario è interpretato dal compianto Bob Hoskins (avete presente Chi ha incastrato Roger Rabbit?). Ed insieme al fratello Luigi (John Leguizamo) per caso corre e salta su funghetti in un mondo colorato? Manco per il cazzo!

Qui ci troviamo di fronte a dinosauri umanoidi e atmosfere cyberpunk che non c’entrano nulla con i giochi che noi tutti conosciamo. Chiedetevi pure: questo lavoro è una cazzata megagigante? A giudicare da quanto è costato e dal poco che ha incassato direi proprio di sì.

Street Fighter – Sfida finale (LINK Amazon)

35 milioni di dollari di budget e 100 milioni d’incasso. Era l’anno 1994, la saga videoludica era nel pieno del suo successo e direi che il progetto ha avuto senso. E quindi chissenefrega se le recensioni furono tutt’altro che positive! Anche perchè il cast, tutto sommato, non è male: Jean-Claude Van Damme veste i panni di Guile mentre Raùl Julià (deceduto poco dopo la fine delle riprese) è un non così grosso ma comunque divertente Mister Bison. Ah, c’è pure Kylie Minogue.

Mortal Kombat (LINK Amazon al cofanetto con anche il sequel)

Come per Street Fighter non c’è granchè da dire: calci rotanti, mosse speciali, Sub-Zero e Scorpion, le fatality e… vittoria sfolgorante?! Vabè, 101 minuti passano in fretta. La carta d’identità dice che è dell’anno 1995, andavo alle medie e quando l’ho visto per la prima volta (tempo dopo in tv) mi piacque abbastanza.

Al netto per altro di un Raiden (Christopher Lambert) ben poco elettrizzante e di un cast non proprio di primissima scelta. Ok, c’è Robin Shou (chi?) che avete visto in Death Race. E aggiungiamoci anche Cary-Hiroyuki Tagawa, il classico volto che vi dice qualcosa perchè lo avrete notato in millemila occasioni, quasi mai da protagonista.

Lara Croft: Tomb Raider (LINK Amazon)

Angelina Jolie. Nel 2001. Ero in piena tempesta ormonale, fiondarsi al cinema era un dovere e… non aggiungo altro.

Scherzavo!

Il regista è Simon West… come chi? Quello che ha diretto Con Air e I mercenari 2. Ah, nel cast ci sono pure Jon Voight (il papà della protagonista, in scena e nella vita privata) e Daniel Craig. Nel complesso un film d’azione onesto ma niente di che, non fosse stato per il titolo (e la protagonista) ho come il sospetto che staremmo parlando di un mezzo flop.

Doom (LINK Amazon)

If you smell… what The Rock… is… cooking? Se ve la devo spiegare mi sa che siete totalmente ignari di cosa sia stato Dwayne Johnson per il wrestling prima di darsi al cinema. Battute a parte, penso di aver giocato a Doom qualche centinaio di ore e il lungometraggio ha un suo perchè, soprattutto quella (breve) scena in soggettiva che omaggia alla grande il videogame.

Menzione a parte per effetti speciali, sparatorie con armi fantascientifiche, mostri vari e… Karl Urban prima che diventasse uno dei volti della serie The Boys. Lo dico? Lo dico: per me questo è IL re dei film ispirati ai videogame. Intendo come mera fonte di divertimento, eh, in questo articolo non ci sono pellicole che vi arricchiranno la vita.

Silent Hill (LINK Amazon)

Non ci ho mai giocato (non chiedetemi il perchè, non c’è un motivo) e quindi non posso paragonare l’opera originale con la trasposizione cinematografica. Però mi sento di dire che come pellicola horror è validissima, per chi ama il genere. Momenti spaventosi, mostri meravigliosamente brutti e quella scena del rogo che mi fa star male ogni volta che mi ritorna in mente.

Warcraft: L’inizio (LINK Amazon)

Che per me è anche la fine. Nel senso che non sono affatto un appassionato del genere fantasy, che sia film o videogame. Ebbene sì, lo confesso: mai giocato manco 5 minuti ad uno dei capitoli del capolavoro di Blizzard Entertainment, figurarsi se dò mezza chance alla pellicola che ne hanno fatto. E allora perchè ficcare sta roba nel pentolone? Beh, non sono qui per consigliare solo roba che mi attiri o mi piaccia…

Rampage – Furia animale (LINK Amazon)

Toh, guarda chi si rivede. The Rock torna in un film ispirato ad un videogame. Gioco del quale per altro ignoravo totalmente l’esistenza… lo so, ho lacune. E quindi che vi posso dire? Giusto due cosette e cioè pellicola ad alto budget, capace di incassare 400 milioni di dollari in tutto il mondo e deliziosamente… cazzona si può dire? Dai che avete capito cosa intendo: effetti speciali, azione, mostri, umorismo che il vostro cervello non farà affatto fatica a comprendere. Insomma, il film adatto per una serata a base di patatine, birra e rutto libero.

Sonic – Il film

Sarebbe l’ultimo (in ordine cronologico) dei film ispirati ai videogame, ma ho trovato molto soddisfacente concludere con le 4 righe che leggerete a breve. Divago? Sì, anche perchè di Sonic ne ho già parlato qui e, considerando che non ho ancora visto il film, direi che potete passare velocemente a…

Pokémon: Detective Pikachu (LINK Amazon)

Spendi 150 milioni di dollari e ne incassi quasi il triplo? Chapeau! Riesci a dare ulteriore lustro ad un franchise già ricco e sfavillante di suo? Chapeau! E’ un bel film? No. Fa cagare? Nemmeno. Potrei star qui ore a scriverne, ma… fondamentalmente… il ratto elettrico giallo parla.

Per ora ho finito, vostro onore.

Verified by MonsterInsights