Né Marvel né DC: gli altri film di supereroi

Americani, italiani, vecchi o nuovi e che non appartengono alla Marvel o alla DC. Sono gli “altri” film di supereroi.

Quando si parla dei film di supereroi viene immediato pensare ai blockbuster targati Marvel (The Avengers) o DC (Justice League). Pellicole che nel corso degli anni hanno attirato milioni di fan, riuscendo ad incassare miliardi di euro, macinando record su record e dividendo soltanto qualche volta la critica.

Sono un vecchio appassionato di fumetti dell’Uomo Ragno e di Superman, amo le storie, i protagonisti e a volte adoro di più i supercriminali loro nemici. Logicamente mi gasa guardare in tv o al cinema i personaggi che preferisco. Per me è una sorta di età dell’oro cinematografica, mi capite? In ogni caso non disdegno (e non ho mai disdegnato) vedere all’opera anche altri esseri dotati di poteri e capacità fuori dal comune.

Un giorno quasi per caso mi sono ritrovato a rimuginare su un certo argomento. Anzi, sono proprio partito per un bel viaggetto (mentale) indietro nel tempo, fatto di ricordi, sorrisi e qualche brivido. E con una domanda ben fissa in testa…

Quali film di supereroi né Marvel né DC potrei consigliarvi?

Occhio, che l’elenco è bello lungo…

Chronicle

Come ti comporteresti se all’improvviso scoprissi di avere dei superpoteri? Ecco riassunta in poche parole una pellicola in stile found footage (con videocamere a mano, pezzi di finti tg ecc) che trovo notevole considerando il budget piuttosto basso.

E’ interessante e diverso dai soliti film di supereroi perchè non ci sono costumi, maschere, veicoli spaziali o mostri mutanti. Magari direte che è una cagata, io l’ho visto in aereo appena partito per il viaggio di nozze e sono stati 84 minuti davvero piacevoli. Se interessa, ecco il link al dvd.

Tartarughe Ninja alla riscossa

Anno 1990, il cartone animato con protagonisti Donatello, Raffaello, Leonardo e Michelangelo sta spopolando. Ovvio che ne esca un lungometraggio in live action, no? I protagonisti sono, di fatto, degli attori sconosciuti ficcati dentro a costumoni di gommapiuma e poco importa se il prodotto in sè faccia abbastanza tenerezza. Sono le ninja turtles, una pietra miliare dell’intrattenimento rivolto alla mia generazione: basta il nome per avere successo!

Le avventure di Rocketeer

Questo è uno di quei casi dei quali non posso dire molto perchè o non ho visto o non ricordo nulla del soggetto in questione. Ho giusto qualche flash di sto tipo con lo zaino jet e il “costume” in pelle, di un certo livello a dire il vero. Praticamente in testa ho la foto qua sopra e null’altro. Perchè vederlo? Boh, bella domanda: si respira aria da Seconda Guerra Mondiale e c’è un vaghissimo sentore di Captain America. O quanto meno di un suo lontano parente. Basta? Se sì, cliccate pure qui.

Superhero – Il più dotato fra i supereroi

Chi ha detto che i film con i supertipi non possano far ridere e basta? Ecco una bella parodia per voi che amate Leslie Nielsen (lo  zio Ben più fulminato di sempre), i mutanti, i supernemici e… le scorregge? Sono un tipo semplice e la scena dove zia May “bombarda” il protagonista e la sua bella mi fa sganasciare ogni volta. Non si sta parlando di un capolavoro, ovviamente, ma è quel che ci vuole per passare la serata in totale allegria.

La mia super ex-ragazza (LINK Amazon al dvd)

Altro giro altra corsa in sella ad una divertente commedia/parodia, stavolta un po’ meno demenziale rispetto alla pellicola precedente. Ci sono tutti gli elementi cardine del film di supereroi (i poteri e le loro origini, la nemesi, lo scontro finale), solo che a sto giro la (co)protagonista è una sorta di Supergirl gelosa e fuori di testa. Perchè non conviene innamorarsi di una supereroina? Una volta passata la cotta, se la mollate o le mettete le corna state molto attenti perchè… beh, potrebbe lanciarvi uno squalo nel soggiorno!

Poliziotto superpiù (LINK Amazon al dvd)

Cosa ci fa don Matteo in un articolo simile? Prima di indossare gli abiti da prete, Terence Hill (con o senza Bud Spencer) è stato grande protagonista delle commedie made in Italy. Faccia da schiaffi, fascino… forza e supervelocità?

In questa pellicola diretta da Sergio Corbucci li trovate tutti, per non parlare di una buona dose di azione e scene che difficilmente scorderò. Perchè il pregio di questo capolavoro, datato 1980, è stato quello di sorprendere un bimbo (io) che fino ad allora i supereroi li aveva ammirati unicamente sulle pagine di un fumetto.

L’uomo ombra

Un eroe nato in radio nel 1930 e che più di 60 anni dopo (1994) è protagonista di un lungometraggio che in tv sarà stato trasmesso sì e no un paio di volte. Come faccio a ricordarlo è presto detto: per l’ambientazione cupa, il look e soprattutto la dote del protagonista di rendersi invisibile agli occhi dei nemici. E’ uno di quei film che riguarderei volentieri, se solo si trovasse il dvd! E con la speranza che i miei ricordi di bimbo non siano… come dire… esageratamente buoni.

Lo chiamavano Jeeg Robot (LINK Amazon al Blu-Ray)

Un film di supereroi serio, avvincente, emozionante e per certi versi tenero, almeno in certe scene. Per me è un capolavoro, al di là del fatto che sia italiano e quindi dal budget nemmeno paragonabile alle grandi produzioni hollywoodiane.

Apprezzabile la regia di Gabriele Mainetti e ottimo Claudio Santamaria nei panni dell’antieroe dal cuore buono. Ma che dire di Ilenia Pastorelli e soprattutto di Luca Marinelli? Durante la visione istintivamente “ti innamori” di Alessia ma ti fai anche coinvolgere in toto dal personaggio dello Zingaro, uno di quei cattivi ragazzi che ami odiare

Il corvo (LINK Amazon al dvd)

Concludo questo speciale dedicato ai film di supereroi con un vero capolavoro, reso ancor più mitico dalla tragedia avvenuta durante le riprese. Brandon Lee (figlio di QUEL Bruce Lee) sul set venne ferito mortalmente da un colpo di pistola e morì poco dopo in ospedale. Ma lo spettacolo doveva continuare e le scene incomplete furono girate grazie ad una controfigura e a degli effetti digitali. Che per l’epoca (1994) non erano proprio una novità ma quasi.

La storia è bella, tragica e commovente così come non mancano le scene d’azione un pochino crude. A completare l’opera un’atmosfera lugubre e una colonna sonora che ti entra dentro, per quello che per tanti ed ovvi motivi è diventato un film di culto. Capace di generare dei sequel… neanche lontanamente paragonabili al primo e meraviglioso capitolo.

Buona visione!

Verified by MonsterInsights