Slam Dunk: un amore senza fine

Bello l’anime, stupendo il manga. Slam Dunk mi ha conquistato 20 anni fa e il tempo non ha scalfito una certezza: il capolavoro di Inoue mi piacerà anche quando sarò vecchio.

Qualche giorno fa un tweet inaspettato di Takehiko Inoue (eccolo) ha reso favolosa una normalissima serata. Il celebre mangaka ha infatti regalato ai fan una gif che, di fatto, ha ufficializzato il prossimo film animato di Slam Dunk targato Toei Animation. Non male considerando che, 10 Days After a parte, il mondo di Hanamichi Sakuragi è fermo da anni.

Con mio sommo disappunto.

Perchè questo spokon è tra i miei manga preferiti?

L’ho già spiegato qui, ma lo ribadisco brevemente: è emozionante, fa ridere, presenta dei personaggi indimenticabili e non annoia neanche quando lo rileggi per la ventordicesima volta. Quando ho appurato che il Maestro non aveva intenzione di riprenderlo in mano… beh, è stato un nocazzodaiperchè lungo su per giù 18 anni.

Quindi capite bene perchè un banalissimo post su un social network mi ha piacevolmente sconquassato.

E non voglio sentire/leggere che il film “potrebbe essere legato ad eventi già mostrati sul fumetto” perchè: A) chissenefrega, B) dovesse parlare dei campionati nazionali sarebbe comunque epico e C) al momento non lo sa nessuno di cosa parlerà quindi… D) chissenefrega, è Slam Dunk! Guarderei all’infinito la replica della replica dell’anime, figuriamoci del materiale inedito. E poi sono un fan accanito del particolarissimo adattamento italiano, quindi niente potrebbe deludermi! Neanche un altro “ma che fico mi ci ficco” delle fan di Rukawa.

Let’s dream…

Scherzi a parte, appena ho notato l’hashtag #slamdunkmovie mi sono partiti tutta una serie di film mentali su quello che potrebbe succedere. Il migliore? Quello che l’opera sia inedita e ci mostri i personaggi un tot di anni dopo la conclusione del manga. Del tipo un Sendo campione di pesca perchè il basket è troppo sbatti o un Akagi disamorato della palla a spicchi, laureato e prossimo al mondo del lavoro. Ma anche (e soprattutto) un Rukawa in NBA e un Sakuragi che dà spettacolo in Eurolega. Entrambi sarebbero convocati in Nazionale e ovviamente sarebbero ancora sul piede di guerra (i “mentecatto” e “maledetto volpino” che si sprecano)… in attesa di andare alle Olimpiadi?!

Avete leggo Slam Dunk almeno una volta? Allora capite perchè al solo pensiero di una roba simile mi sia salito un Re delle scimmie sulle spalle.

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