Horror australiani per una serata da brividi

Coccodrilli, mostri, oscure presenze in una compilation imperdibile. Da Rogue a Ghost Ship, ecco gli horror australiani da tenere in considerazione.

Puntuale come una pisciatina dopo aver tracannato un boccale di birra, il sottoscritto torna a parlare di horror australiani. Nella precedente puntata (eccola) vi ho presentato perle più o meno conosciute come Wolf Creek e Lake Mungo, oggi il discorso non sarà troppo dissimile.

Preferite aver a che fare con dei coccodrilli affamati di carne umana oppure gradite di più combattere dei morti viventi, sempre desiderosi di sbranarvi vivi? E di killer e altri pazzi maniaci che mi dite? Il discorso è comunque bello corposo, ragion per cui passerei subito al sodo. Stappate una bottiglia e fate una carezza al vostro canguro preferito perchè si parte…

Alla scoperta degli horror australiani, una compilation non adatta ai deboli di cuore.

Hounds of Love (LINK Amazon al dvd in lingua originale)

Una sera Vicki sta tornando a casa e viene rapita da una coppia di maniaci. I due, moglie e marito, non si fanno troppi problemi a picchiare e torturare la ragazzina che pare destinata ad una fine triste e dolorosa. Tra un abuso e l’altro la protagonista capisce che l’unica speranza che ha di salvarsi è quella di studiare molto attentamente le dinamiche di coppia dei suoi aguzzini…

Killing Ground (LINK Amazon al dvd in lingua originale)

Sam e Ian decidono di concedersi una vacanza all’insegna della tranquillità e del mare. Che bello campeggiare in una spiaggia isolata, cosa potrà mai andare storto? Tutto. Sì, perchè ad un certo punto compare un bambino piuttosto inquietante che fa da antipasto ad un vero e proprio festival della follia. Una follia che ha come protagonisti due psicopatici, armati e con un cane da utilizzare per scopi affatto umanitari.

Man-Thing – La natura del terrore (LINK Amazon al dvd)

Una co-produzione australo-american-tedesca basata vagamente sull’Uomo Cosa, un personaggio della Marvel. Bywater sembra la città perfetta per il primo incarico di Kyle come sceriffo: aria fresca, tranquillità e… la gente che entra nella palude fa una brutta fine. Quale spaventoso segreto si cela tra piante e acque stagnanti? Che c’entri qualcosa l’impianto petrolifero?

Ghost Ship – Nave fantasma (LINK al film su Prime Video)

E’ sicuramente tra gli horror australiani più famosi, visto che è passato perfino in tv qui da noi e che si avvale di un cast formato da gente abbastanza nota. Vi faccio giusto 4 nomi: Julianna Margulies delle serie E.R. e The Good Wife, Gabriel Byrne (il suo viso vi dirà sempre qualcosa), Karl Urban (The Boys) e… Francesca Rettondini?!

La trama: nel 1954 una nave da crociera scompare misteriosamente e qualche decennio dopo viene ritrovata dagli uomini di Sean Murphy. La squadra di recupero rinviene un carico d’oro molto appetitoso, l’imbarcazione pare deserta ma in realtà non è disabitata…

Non avere paura del buio (LINK Amazon al dvd)

Sally si è da poco trasferita nella casa del papà e della sua nuova compagna e le giornate trascorrono all’insegna della noia. Allora la piccola decide di esplorare l’abitazione che, però, nasconde un oscuro segreto: quali orride creature vivono nel sottoscala?

Una produzione australomessicanamericana che vede Guillermo Del Toro come co-sceneggiatore (e produttore) e la presenza nel cast di volti noti come Katie Holmes e Guy Pearce.

Triangle (LINK Amazon al dvd in lingua originale)

Uno di quegli horror australiani che qui da noi non si sono praticamente visti. In questo caso ci troviamo di fronte ad una sorta di ibrido, a metà tra una pellicola dell’orrore e un thriller e con il sempre affascinante Triangolo delle Bermude come ambientazione. Il regista è Christopher Smith, lo stesso del godibilissimo Severance – Tagli al personale, mentre nel cast ci sono Melissa George (30 giorni di buio) e Liam Hemsworth.

Jess e alcuni amici partono per un viaggio a bordo di uno yacht ma una tempesta costringe il gruppo a salire su un’altra imbarcazione. Ed è su questa nave che iniziano le stranezze: la protagonista è convinta di esserci già stata e a bordo pare non esserci nessuno. Pare perchè di lì a poco, infatti, inizierà una spietata caccia all’uomo…

Undead (LINK Amazon al dvd)

Un tranquillo villaggio di pescatori assiste ad un’insolita pioggia di meteoriti e, poco dopo, i morti tornano in vita. Alcune persone riescono a sfuggire al massacro e si rifugiano nella fattoria di quello che è considerato come il matto del posto. Chi sopravviverà?

Ai tempi (2005-2006) ero rimasto folgorato dal trailer di questo progetto, un po’ per via degli zombie e un po’ perchè ero curioso di vedere all’opera il personaggio di Marion il pazzo. Ma ignoravo che fosse un film low budget, coi registi responsabili anche di produzione, montaggio ed effetti speciali. In parole povere? Feci fatica ad ultimare la visione e non so se ho il coraggio riprovare l’esperienza.

Black Water (LINK Amazon al dvd in lingua originale)

Tre ragazzi decidono di fare un giro turistico alla scoperta delle paludi dell’Australia settentrionale. Quella che in apparenza sembra un’esperienza tranquilla si trasforma ben presto in un incubo: un gigantesco coccodrillo, infatti, deciderà che i protagonisti saranno il suo prossimo pasto.

What you can’t see can hunt you. Che, tradotto, suona più o meno come “Quello che non vedi può darti la caccia”. Parlando di cinema, quando ti ritrovi a leggere uno slogan simile pensi subito alla cagata. Io non posso giudicare perchè sta roba, purtroppo o per fortuna, non sono ancora riuscito a vederla. Ma a naso mi sento di dire che è una pellicola buona per un sabato sera, da ubriachi.

Rogue (LINK Amazon al dvd in lingua originale)

Paganini non ripete, io sì. E infatti ecco a voi il secondo degli horror australiani con protagonista un enorme rettile goloso di carne umana. Anche in questo caso la trama ha il sapore del “già visto”: delle persone partecipano ad una crociera fluviale ma il viaggio si interrompe quando il gruppo prova a prestare soccorso ad un’imbarcazione in difficoltà. Tutta colpa di un gigantesco coccodrillo, che costringerà i protagonisti a cercare rifugio su un isolotto.

E con questa bella botta di originalità posso dire di aver concluso.

Buona visione e alla prossima!