Terminator, curiosità e gadget

Com’è nato Terminator? Sarebbe stato lo stesso senza Schwarzy o la Hamilton? Meglio l’action figure o il busto del T-800? Tutte le risposte le trovate qui!

Terra, anno 1984, nelle sale cinematografiche debutta un film intitolato Terminator. Il protagonista è un cyborg mandato indietro nel tempo per uccidere la madre di quello che sarà il leader della Resistenza umana. Nessuno immaginava che la creazione di James Cameron avrebbe avuto un tale successo che avrebbe dato vita ad un vero e proprio brand. Un brand composto non solo da sequel, reboot e serie tv ma anche da fumetti, videogame e action figure.

Immagino che tutti voi sappiate di che sto parlando, quindi andrei subito ad affrontare il nocciolo della questione. Pensate di sapere tutto sul film che è diventato un vero e proprio mito per chi ama i robot e la fantascienza? Continuate a leggere perchè, di sicuro, qualcosa di succulento lo troverete…

Terminator, la genesi

Tutto ha inizio di notte, Cameron sta dormendo e sogna un torace di metallo armato di coltelli che scampa ad un’esplosione. L’incubo diventa l’idea per il soggetto di un film slasher e la prima stesura del copione prevede la presenza di due Terminator. Uno di questi è del tutto simile a quello che noi tutti conosciamo mentre l’altro è composto da metallo liquido.

Sì, praticamente è il T-1000. Il quale comparirà solamente nel sequel perchè secondo il regista gli effetti speciali e la tecnologia del 1984 non erano sufficientemente avanzati.

Terminator, il casting

Se avete visto il film avrete ben in mente i volti dei 3 attori protagonisti. Vi siete mai chiesti cosa ne sarebbe venuto fuori se, all’epoca, la produzione avesse fatto scelte diverse?

  • Arnold Schwarzenegger è diventato “grande” dopo aver interpretato lo spietato T-800. Peccato che, inizialmente, si pensò a Schwarzy nelle vesti di Kyle Reese e che il cyborg potesse essere interpretato da Sylvester Stallone o Mel Gibson. I due dissero no e si contattò quindi O. J. Simpson, ma Cameron non lo riteneva adatto e alla fine, dopo mille peripezie e sotterfugi, venne scelto proprio Schwarzenegger.
  • Michael Biehn (Hicks in Aliens – Scontro finale) ha prestato il volto all’eroico Kyle Reese ma non fu la prima scelta. Pensate che nella lista dei papabili c’era addirittura Sting (il cantante, non il wrestler) e che Biehn inizialmente non accettò la parte. Perchè? Beh, riteneva il progetto fondamentalmente stupido. Per sua fortuna cambiò idea…
  • Linda Hamilton è e sarà per sempre Sarah Connor, la protagonista e la futura mamma di John. Ma è interessante sapere che prima della Hamilton venne considerata Rosanna Arquette anche se, ovviamente, non se ne fece niente.

Terminator, le riprese e gli effetti speciali

Qualsiasi sia il film da girare la produzione vorrà sempre metterci il becco. Nel caso di Terminator la Orion fu meno invadente di quanto ci si potesse aspettarre e si limitò a qualche suggerimento, tipo la presenza di un cane robot a fianco di Reese (bocciata da Cameron).

Sul set non sempre le cose filarono lisce e, ad esempio, la Hamilton dovette convivere con una caviglia slogata. Inoltre Schwarzy non voleva assolutamente ripetere la battuta “I’ll be back” per qualche difficoltà di pronuncia. Ovviamente il regista non voleva privarsi di una frase, destinata nel futuro a diventare assai celebre. Intuite chi la spuntò, vero?

Come nacque invece l’aspetto del cyborg T-800? Tutto partì da un’idea (e dal sogno) di Cameron che poi si affidò all’equipe di Stan Winston per realizzare il robot che noi tutti conosciamo. Fu così che si passò da una serie di bozzetti a matita a degli stampi di argilla e poi di gesso che vennero in seguito sabbiati, verniciati e cromati. Poco lavoro di computer, quindi, anche perchè nel 1984 le tecnologie usate oggi non erano nemmeno state immaginate…

Terminator, consigli per gli acquisti

Un film così leggendario non poteva che dare vita a gadget e “giocattoli” a tema, senza contare prodotti squisitamente più… tecnologici si può dire?

NECA – Action figure del T-800 (LINK Amazon)

Quando si parla di action figure non bisogna commettere l’errore di considerarle semplici giocattoli. A tal proposito, i prodotti NECA sono tutto tranne che cacatine plasticose destinate ad un pubblico di nani urlanti e devastatori. Entrando nel particolare…

… qui in alto potete vedere un signor T-800 decisamente somigliante a quello del primo film: nella confezione sono comprese due teste aggiuntive, mani, un braccio robotico e una certa quantità di armi e arnesi. E’ un prodotto su licenza e di qualità e, come si dice, la qualità si paga…

NECA – Action figure del T-1000 (LINK Amazon)

Spesso e volentieri si dice che i sequel sono peggiori rispetto ai primi capitoli. Per me Terminator 2 – Il giorno del giudizio è una di quelle eccezioni che confermano la regola e parte del merito deve andare sicuramente al personaggio interpretato da Robert Patrick.

Come detto predentemente, se siete in cerca di un “pupazzetto” snodato e di qualità NECA è un nome da tenere sempre in considerazione. E questo T-1000 è bello appetitoso, soprattutto per via degli accessori: mani e teste aggiuntive sono una vera goduria per chi ha amato odiare questo cattivissimo e liquidissimo cyborg! Un consiglio gratis lo volete? Evitate di buttare la confezione che è bellina e vi può fare da sfondo per tante fotine interessanti.

Terminator Resistance Enhanced (LINK Amazon al gioco per PS5)

L’ideale per il nerd che ama gli sparatutto e vuole passare del tempo in compagnia della sua console. E’ un gioco che magari non sarà il più epico di sempre ma comunque è ben fatto, ha una bella grafica e riesce nel suo intento originale che è quello di divertire i fan, vecchi e nuovi.

Cable guy del T-800 (LINK Amazon)

Parlando di videogame e console, dove riponete il vostro controller una volta che avete finito di giocare? In un cassetto o lo mollate direttamente sul divano? Bravi, così il cane può finalmente farci i suoi porci comodi. Non siate volgaVi e piazzatelo in bella mostra su un supporto a tema Terminator, così potete dire che un cyborg vi sta reggendo l’attrezz… ehm…

Testa porta oggetti del T-800 (LINK Amazon)

Rincasi dal lavoro e non sai dove mettere le chiavi e gli spiccioli che ti sei ritrovato in tasca? Ecco un contenitore sobrio ed elegante che sembra fatto apposta per te, amante di assassini cromati e famosissimi. L’oggetto è piuttosto pesante, sui 2 chili circa, quindi quando lo maneggiate non fate la boiata di farvelo cadere su un piede. Sì, insomma, usate la testSCUSATE.

Terminator, boccale in resina (LINK Amazon)

Per chi vuole tracannarsi una birra e ruttare come un forsennato, per il fan che ha sempre sognato di ubriacarsi tenendo la mano di un T-800. Come? Sì, lo so, è una cazzata. Però è una cazzata bella da vedere e quando si parla di gadget anche l’occhio vuole la sua parte.

Il fumetto di The Terminator (LINK Amazon al vol. 1)

Prodotto targato Magic Press, una riedizione ben curata di una storia degli anni Novanta. Quindi se siete troppo giovani o se, a suo tempo, ve la siete persa vi consiglio di farci un pensierino. Magari accoppiando il volume al secondo capitolo (eccolo), in modo tale da avere un prodotto completo.

Terminator Destino Oscuro (LINK Amazon al Blu-ray)

Quella di Terminator è una saga che, potenzialmente, potrebbe andare avanti in eterno… se gli incassi lo consentissero. Vi sieti persi l’ultimo capitolo cinematografico? Eccolo, diretto dal regista di Deadpool (Cameron produttore) e con la Hamilton nuovamente nei panni di Sarah Connor.

Io lo guarderei anche ma, sapete, ho una figlia di 6 anni e in casa non abbiamo bisogno di notti insonni perchè c’è un mostro che la vuole mangiare…

T-shirt Skynet (LINK Amazon)

Concludo con qualcosa di easy, un capo di abbigliamento casual e sufficientemente figo ma non troppo appariscente. La cosa bella è che è disponibile dalla taglia S alla 5XL, quindi potete regalare questa maglietta sia al vostro cuginetto che a quel colosso del vostro migliore amico.

E per oggi è tutto, alla prossima!

Verified by MonsterInsights