Quale action figure vale di più?

E’ più prezioso un G.I. Joe vintage o un Jawa col vestito in vinile? Scopriamo quanto possa valere quella vecchia action figure che custodite gelosamente.

Chiamatemi sadico, chiamatemi masochista ma è giunto nuovamente il momento di andare alla scoperta di quanto possano valere certe meraviglie del passato. E’ un giochino che profuma sempre di passato, di un passato spensierato e si spera felice, fatto di giocattoli meravigliosi che oggi possono fruttare discrete cifrette.

Valgono di più i pupazzetti del wrestling o di Star Wars? E’ più prezioso un prototipo o un articolo “sbagliato”? Rarità, difetti, robe vecchie e robe nuove, meraviglie e merDaviglie tutte riunite in una compilation perchè sì. Un po’ com’è successo nella puntata precedente che potete trovare qui. Quante bestemmie avete conservato? Continuate a leggere e lo scoprirete, perchè…

E’ giunto il momento di scoprire quanto possa valere quella vecchia action figure che avete lasciato lì, a prender polvere su uno scaffale!

I MOTU più “cari” di tutta Eternia

Un po’ come successe coi giganti Megator e Tytus, per il solo mercato europeo Mattel fece uscire anche una particolare versione dei suoi due personaggi più celebri. Laser Power He-Man e Laser Light Skeletor erano qualcosa di… come dire… davvero brutto e meraviglioso allo stesso tempo.

Le loro armi si illuminavano e chissenefrega se lo sculpt dei due acerrimi nemici era davvero meh, il fan di ieri non poteva non desiderarli! Ed oggi? Idem, nel senso che i due soggetti possono valere un sacco di soldi: si parla anche di 1800-2300 euro. L’uno, eh.

Và che bello il camper di Krang!

Un altro punto fermo degli anni 80-90? Le TMNT. E cosa sarebbero le Tartarughe Ninja senza quel nemico da sconfiggere? Il “buon” Krang era solito andarsene in giro su una casetta cingolata potenzialmente letale, un mezzo di locomozione noto come Technodrome. Il quale, potete vederlo in foto, non era affatto male (mica come la versione nuova, eccola) ed ottenne un discreto successo.

Come tutti i playset giganti, nella confezione erano compresi un sacco di accessori più o meno piccoli e facilmente perdibili. Sapete cosa vuol dire? Che trovare un Tecnodromo ancora sigillato nella sua confezione è quasi impossibile e infatti per un prodotto completo si parla di cifre non lontane dai 2-3 mila dollari. Fate voi la conversione che è meglio?!

Johnny Blaze significa soldi

E che è sta schifezzina? So che ve lo state chiedendo perchè me lo sono chiesto anch’io. Trattasi di una vecchia action figure di Ghost Rider realizzata nel 1976 dalla Fleetwood Toys. In pratica un grazioso giocattolino che veniva venduto completo di testa supplementare e moto, roba che oggi strapperebbe un sorriso di tenerezza. Beh, sappiate che sta cosetta in ottime condizioni può avere un valore superiore ai 2300 euro! Me cojoni…

La Marvel Legends che non ti aspetti

Questa particolare versione di Wasp risale al 2006 e venne prodotta da ToyBiz. L’articolo arrivò sì nei negozi ma in così pochi esemplari che oggi risulta particolarmente difficile da trovare. E, come spesso accade, rarità significa valore: oggi per una Janet van Dyne versione blu c’è chi chiede (ed ottiene? Vai a saperlo) anche duemila dollari. Mica male, eh?

Chiiiiiiiiiiiiiiiii?!

Potrebbe essere l’action figure a tema supereroi più rara di sempre. Il suo nome è El Capitan Rayo e non ne avete mai sentito parlare perchè… beh… non compare in nessun fumetto o cartone animato. La sua genesi è alquanto curiosa: nel 1980 DC e Kenner stavano collaborando per la realizzazione di alcuni giocattoli e, chissà come, un’azienda sudamericana nota come Gulliver riuscì a mettere le mani sullo stampo di Superman.

Cosa successe poi? Semplice, venne creata un’improbabile versione dell’ultimo figlio di Krypton che presentava costume nero e simbolo di Flash sul petto perchè sì. Destinata in origine al mercato colombiano, questa perla oggi risulta estremamente difficile da trovare. E chi ne ha una non se ne separa facilmente, se non per cifre allucinanti: la valutazione di sto obbrobrio infatti oscilla tra i 2000 e gli OTTOMILA DOLLARI? Sono oltre 7300 euro, incredibile.

Da Tatooine con furore

Tra i popoli più misteriosi ammirati sin dal primo Star Wars, i Jawa sono sbarcati nei negozi di giocattoli sin dal 1978. Eppure una versione di questi esserini figura tra gli articoli più ricercati: all’inizio infatti la Kenner aveva deciso di dotare il personaggio di una confortevole cappa in vinile ma cambiò velocemente idea in favore della plastica, più economica.

La cosa non impedì la commercializzazione della prima versione che oggi fan e collezionisti ricercano come il santo Graal. Sapete quanto vale un Jawa con vestito in vinile? Dai tremila ai cinquemila dollari!

Il panzone più ricercato dai collezionisti

Se c’è una cosa che può far schizzare alle stelle il valore di un’action figure è un errore di produzione o un errore di stampa. Nel 1992 la Hasbro mise in commercio alcuni pupazzetti ritraenti i wrestler della WWF e tra questi c’era anche Kamala, un personaggio pittoresco che era solito presentarsi sul ring con una luna disegnata sulla pancia. Ebbene, la stragrande maggioranza dei giocattoli che finirono nei negozi presentava un fiore laddove doveva esserci proprio quella famosa luna.

In altre parole una versione storicamente corretta del lottatore era ed è ancora oggi una rarità, un’anomalia per la quale c’è chi chiede VENTIQUATTROMILA dollari, poco meno di 22mila euro. Avete letto bene. Certo, chiedere non significa ottenere ma quella cifra è pur sempre indicativa dell’appeal esercitato dal soggetto in questione.

Quando una spada fa la differenza

Nel corso dei decenni sono uscite un sacco di giocattoli a tema Star Wars e, ovviamente, un sacco di action figure ritraenti Darth Vader (come questa). Roba più o meno bella, ovviamente, ma nel calderone degli articoli maggiormente ricercati non può non finire la versione del signor Lukesonotuopadre con spada telescopica.

La feature pensata da Kenner era praticamente una “cacatina” allungabile, azionabile mediante un tastino posto sulla mano del personaggio, che risultò a dir poco fragile. Sostituiti in breve tempo, oggi questi pupazzetti sono un’autentica rarità e sono sinonimo di big money. Provate ad indovinare quanto possa valere quel Lord Fener lì (marò che brutti i nomi italiani)… dai… non ci arrivate? Oltre VENTIMILA euro.

Un prototipo estremamente prezioso

A metà degli anni Ottanta la LJN mise in commercio alcune action figure in gomma (ecco la guida) che ritraevano i wrestler più famosi dell’epoca. Gente del calibro di Andre the Giant o Macho Man Randy Savage, per intenderci, senza contare il mitico Hulk Hogan, qui in una ricostruzione a passo coi tempi.

Ad un certo punto si pensò di creare una seconda versione del personaggio ma l’azienda produttrice cessò ogni attività, per cui rimase in giro unicamente il prototipo. Il cui fortunato possessore oggi potrebbe tranquillamente far partire un’asta tra i fan più accaniti, con la certezza di incassare non meno di… rullo di tamburi… CINQUANTAMILA dollari.

Il primo Joe non si scorda mai

Avete presente i G.I. Joe, sì? Destro, Cobra Kommander e soci arrivarono negli anni Ottanta, ben dopo i primissimi personaggi messi in commercio. Si trattava di pupazzi che ritraevano dei soldati e che venivano venduti in confezioni comprendenti accessori e armi di vario tipo. La linea nacque negli anni Sessanta ed ebbe un buon successo.

Tutto bello, tutto meraviglioso ma adesso arriva la bomba.

Quello che vedete in foto è il primo Joe, la prima action figure mai prodotta, che nel non-così-lontano 2003 venne acquistata da un privato per la sorprendente cifra di DUECENTOMILA dollari. Impugno la calcolatrice, faccio la conversione e… minchia, un “soldatino” che vale oltre 180mila euro? E considerate che oggi quel tizio rientrerebbe dell’investimento, con tanto di interessi. Praticamente lo vende e ci compra casa, pazzesco!

Sono talmente sbalordito che non mi va nemmeno di salutarvi.

Scherzo, ciao.

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