Film spernacchiati, la top 8 (1980-1999)

Sono davvero brutti o hanno solo fatto schifo alle persone sbagliate? Da Mammina cara a Wild Wild West scopriamo quali film spernacchiati meriterebbero una seconda chance. Forse…

Sapete dirmi quali sono quegli elementi che fan sì che un film sia giudicato bello, indimenticabile, da vedere e rivedere? Se devo dire la mia una trama avvincente, attori capaci e, perchè no, effetti speciali spettacolari sono i 3 ingredienti indispensabili per la buona riuscita di una pellicola. E quando uno (o più) di questi punti cardine viene meno cosa succede? Beh, diciamo che aumentano le probabilità di ritrovarsi di fronte ad una cagata pazzesca.

Riuscite ad immaginare The Avengers con una grafica realizzata via Paint in 5 minuti? Siete in grado di pensare a Gli intoccabili con un cast formato da gente del Grande Fratello? Ecco, per un motivo o l’altro i lavori che andremo a scoprire oggi hanno meritato di rientrare nel club dedicato ai film spernacchiati. Ovviamente non sono nessuno per dirvi che la tal opera sia sicuramente migliore di un’altra e poi ognuno ha il diritto di avere i propri gusti cinematografici. E quindi?

E quindi il sottoscritto ha preso spunto dai “pregiatissimi” Razzie Awards per stilare una ben poco adorabile compilation. Una compilation che parte dal 1980 e arriva alle porte del Duemila, in un crescendo di chiiiii, minchiachemerda e ricordi dei bei tempi andati.

Pronti? Si parte…

Mammina cara (LINK Amazon al dvd in italiano che costa un botto, io vi ho avvisato)

Ritenuto il peggior film del 1981, è una cine-biografia che porta in scena la vita dell’attrice Joan Crawford, vista con gli occhi della figlia (adottiva) Christina. E il quadro che ne viene fuori è tutt’alto che idilliaco, visto che la star del cinema anni Trenta viene dipinta come una maniaca dell’ordine e dell’igiene che spesso sfoga le proprie frustrazioni sulla prole.

Non ditemi che la trama vi ha incuriosito perchè non ci credo, a me fa venire il nervoso solo a rileggerla. Comunque la pellicola è diventata un cult negli USA… nonostante nel 1989 si sia beccata un Razzie per il peggior film del decennio. Che meraviglia.

Inchon (non esiste una versione italiana, continuate a leggere e vi sarà tutto più chiaro)

Se pensate che quella di prima sia un’opera invitante quanto un pomeriggio dal dentista, chissà cosa penserete di sta roba. Mai uscito in Italia, è un film di guerra pensato per essere uno strumento di propaganda contro il comunismo. Una genialata (si fa per dire) prodotta dal predicatore sudcoreano noto come Reverendo Moon, che poi avrebbe anche fatto da sponsor per… il matrimonio del vescovo Milingo?! Ma che è, la sagra del WTF? Parrebbe di sì.

E non è finita qui! Pochi politici americani osarono presenziare alla prima di quest’opera per timore di essere associati alla setta del santone Moon. Dulcis in fundo, i 140 minuti di sta ciofeca si sono meritati nel 1982 ben 4 Razzie Awards: peggior attore protagonista, peggior film, peggior sceneggiatura e peggior regista.

Giuro che con le cagate delle quali non frega niente a nessuno ho terminato.

Ora è tempo di sorprese, guerre e personaggi indimenticabili che mai avrei pensato potessero entrare nel calderone dei film spernacchiati.

Rambo II – La vendetta (LINK Amazon al dvd in italiano)

E questo cosa ci fa qui? Un pezzo di storia del cinema d’azione e di guerra, un’opera che è riuscita nella titanica impresa di aggiudicarsi non solo 4 Razzie ma anche una nomination agli Oscar del 1986, per il miglior montaggio sonoro. Senza contare il fatto che nel 1985 è stato il secondo film in termini d’incassi, dietro soltanto a Ritorno al futuro.

A quanto pare successo al botteghino e riconoscimenti della critica non vanno sempre di pari passo. A me in ogni caso non dispiace affatto, certo non è un capolavoro ma alcune scene (la tortura, il colonnello vietnamita ammazzato con la freccia esplosiva) rimangono impresse.

Howard e il destino del mondo (LINK al film su Prime Video)

Uno dei simboli del “mio” cinema anni Ottanta è forse anche il primo cinecomic che io abbia mai visto. Non al cinema, eh, che sta roba è del 1986 e all’epoca avevo solamente 4 anni: pensate ad un bimbo della scuola materna che in sala assiste a scene ammiccanti tra un papero alieno e la protagonista. Protagonista che, udite udite, è interpretata da Lea Thompson… la mamma di Marty in Ritorno al futuro.

L’ho sempre trovato un film divertente, evidentemente ho dei gusti cinematografici un po’ strani visto che quest’opera è stata un flop clamoroso (sia come incassi che a livello di critica) e si è aggiudicata 4 Razzie Awards (a fronte di 7 nomination).

Hudson Hawk – Il mago del furto (LINK al film su Prime Video)

Uno dei film con Bruce Willis che conosco meno, anche perchè è del 1991 e in quel periodo vedevo cartoni animati e poco altro. In questo caso uno dei miei attori preferiti interpreta un ladro abilissimo che, appena uscito di prigione, viene contattato da un amico che gli propone un nuovo colpo: rubare dei cristalli costruiti niente meno che da Leonardo Da Vinci. Inoltre gli stessi, una volta assemblati, permetteranno di trasformare il piombo in oro.

Non ricordo assolutamente nulla di questa pellicola ma dalla trama potrebbe essere divertente. La chicca: sempre nel 1991 è uscito il videogioco omonimo, sia per computer come Amiga e Commodore 64 che per console come NES e Game Boy.

Proposta indecente (LINK Amazon al Blu-ray in italiano)

Altro caso in cui ci si pone la domanda “perchè è qui?” visto che è un film di una certa fama e con un cast di tutto rispetto. I protagonisti infatti sono Demi Moore e Woody Harrelson, che interpretano due giovani innamorati con qualche problema economico. A Las Vegas per cercar fortuna, la coppia viene avvicinata da un affascinante miliardario (Robert Redford) che darà loro un sacco di soldi se la donna passerà una notte con lui.

Tratto dal romanzo omonimo, questa pellicola ottenne notevole successo al botteghino: costata circa 38 milioni di dollari, ne incassò in tutto il mondo oltre 266 milioni. Non male, ma allora perchè fregiarla di 3 Razzie Awards nel 1993? Mistero.

L’uomo del giorno dopo (LINK al film su Prime Video)

Quando si parla di flop o film spernacchiati bisogna essere sicuri di una cosa: in elenco ci sarà sempre un lavoro con Kevin Costner. Che in questo caso veste i panni del portalettere, un uomo che in un mondo post-apocalittico vuole rimettere in piedi il servizio postale americano. Ovviamente non mancheranno i contrattempi, soprattutto a causa del terribile generale Bethlehem.

Un po’ come mi è capitato con Waterworld, i miei gusti personali vanno in senso diametralmente opposto rispett ai gusti altrui. A me quest’opera non dispiace affatto e mi fa strano leggere che incassò solamente 20,8 milioni a fronte di un budget superiore agli 80. E con la critica non andò affatto meglio, venne mal giudicato da chiunque e fu il primo film ad ottenere tutti i Razzie ai quali venne candidato, ben 5.

Wild Wild West (LINK Amazon al dvd in italiano)

E per finire ecco la più classica delle puttanate galattiche travestite da kolossal. Diretto nel 1999 da Barry Sonnenfeld (avete presente Men in Black?) il film narra le gesta di James West e Artemus Gordon, una strana coppia che proverà a sventare i piani del malvagio dottor Loveless.

E’ un western con molti elementi tipici della commedia e alcune note di steampunk, il tutto impreziosito da un cast eccellente composto da Will Smith, Kevin Kline, Salma Hayek e Kenneth Branagh. Detto così verrebbe da pensare ad un prodotto magari interessante e sicuramente divertente, buono per un pomeriggio all’insegna della leggerezza. Ed invece è stato un mezzo flop, sia dal punto di vista degli incassi che della critica: 9 candidature e 5 Razzie vinti non sono affatto male, si fa per dire…

Direi che ho finito. Che ve ne pare di questa “antologia” dedicata ai film spernacchiati?

Alla prossima!