Sam Raimi, 9 film da (ri)vedere

Dal 1978 Sam Raimi ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel panorama cinematografico mondiale. (Ri)scopriamo alcuni dei suoi lavori più importanti.

Sam Raimi non è un nome del tutto inedito qui sul blog. Se ben ricordate figura anche come produttore di telefilm un po’ così come Hercules e Xena (ne ho parlato qui), ma è indubbio che sia diventato “discretamente” famoso grazie al suo lavoro come regista.

Tutto inizia negli anni Settanta, papà Leonard compra una cinepresa e il suo figliolo finisce per appassionarsi alla cinematografia. Insieme all’amico fraterno Bruce Campbell (proprio lui) Sam gira i primi cortometraggi e uno di questi gli permetterà di farsi notare e produrre così il suo primo lungometraggio importante. Il titolo mi pare sia La casa e, come si suol dire, il resto è storia…

Dal 1978 il signor Raimi ha sfornato una discreta quantità di pellicole notevoli, per un motivo o l’altro. Piaccia o meno il suo stile, non si può non riconoscere che non è da tutti avere successo per 4… no, scusate… 5 decadi consecutive. Ma bando alle ciance, direi di passare al sodo e quindi…

Ecco 9 lavori diretti da Sam Raimi che meritano di essere visti.

Within the Woods (LINK YouTube al film, non protetto da copyright)

Cortometraggio di circa mezz’ora, girato in 8mm nel 1978 e da molti considerato come prototipo o addirittura prequel di quello che sarà La casa. Ci sono temi, quindi, che vi suoneranno famigliari: morti violente, possessioni e un colpo di scena finale che non guasta mai.

La trama? 4 amici decidono di passare il fine settimana in una casetta di campagna, ma il ritrovamento di un coltello sacrificale trasformerà il weekend in un vero e proprio incubo ad occhi aperti.

La casa (LINK Amazon al dvd)

Alcuni amici prendono in affitto una casa nel bosco, ma non sarà un fine settimana tranquillo. Una sera la botola della cantina si apre all’improvviso, i protagonisti decidono di esplorare il locale e trovano un registratore a nastro, uno strano libro e un pugnale dall’aspetto antico. Nel giro di poco tempo le cose precipitano, una forza maligna verrà risvegliata e darà la caccia ad Ash e gli altri.

Dopo aver “giocato” durante il periodo scolastico, Sam Raimi inizia a fare sul serio e sforna un capolavoro horror con protagonista l’amico Bruce Campbell. Girato nel 1981 con un budget esiguo, The Evil Dead (titolo originale) è diventato nel corso degli anni un vero e proprio cult capace di originare sequel, remake e una serie horror-comedy.

Darkman (LINK al film su Prime Video)

Quarto film di Raimi e primo, vero, grande successo al box office americano. Il protagonista di questo horror di fantascienza è un giovane e ancora sconosciuto Liam Neeson, che interpreta uno scienziato capace di inventare un’incredibile pelle sintetica. Una banda criminale fa irruzione nel suo laboratorio, distrugge tutto e pensa che il povero Peyton sia morto: spettacolare errore! Il nostro “eroe” infatti non solo è vivo e vegeto (seppur sfigurato) ma scopre anche di non provare più dolore fisico ed ha sete di vendetta…

L’armata delle tenebre (LINK Amazon al Blu-Ray)

Terzo capitolo della saga The Evil Dead dopo La casa 2 (eccolo in dvd), girato nel 1992 e indirizzato ad una fetta di pubblico più ampia. Le tematiche tipicamente horror infatti sono state adeguatamente smorzate in favore di componenti fantasy e comedy.

Ma il protagonista è sempre Bruce Campbell, è sempre Ash, che a sto giro si ritrova nel 1300 d.C. e deve pure vedersela con un esercito di scheletri. L’unica possibilità di tornare a casa? Ritrovare il Necronomicon…

Pronti a morire (LINK al film su Prime Video)

Sam Raimi si dà al western sfornando un semi-flop dal cast importante: la protagonista è Sharon Stone e al suo fianco ci sono Gene Hackman, Leonardo DiCaprio e Russell Crowe. Mica male, eh?

La trama: nella cittadina di Redemption va in scena un torneo all’ultimo sangue tra pistoleri al quale partecipa anche la bella e misteriosa Ellen. Perchè si trova lì? E perchè John Herod è così stronzo? A dispetto del parere della critica a me sto film piace, certo non bisogna aspettarsi un capolavoro ma per una domenica pomeriggio svaccati sul divano va benissimo!

Spider-Man (LINK Amazon al cofanetto coi 3 film)

La pellicola sull’Arrampicamuri che un fan di vecchia data come me ha aspettato per anni. E’ il 2002, ho vent’anni ed ho il dvd in mano, non vedo l’ora e… meh! Dopo due ore mi ritrovo un po’ deluso e non perchè Tobey Maguire, Kirsten Dunst o Willem Dafoe siano pessimi attori, anzi loro interpretano al meglio i rispettivi ruoli.

Semplicemente la computer grafica in certe scene risulta ancora acerba e si vedeva già all’epoca che “non era vera”. Spero di essermi spiegato bene, comunque le cose vanno decisamente meglio con i sequel che io reputo migliori e l’Octopus di Alfred Molina è semplicemente perfetto.

Drag Me to Hell (LINK Amazon al dvd)

Dopo western, thriller (come The Gift) e supereroi il buon Sam torna alle origini e nel 2009 sforna questa pellicola dell’orrore. Della quale ho tanto sentito parlare ma che, per un motivo o l’altro, non sono mai riuscito a vedere. Mi appello alla clemenza della corte e vi snocciolo un po’ di trama, ok?

Christine lavora in banca e un giorno una strana vecchietta la implora di estendere l’ipoteca sulla sua casa. La protagonista non acconsente e per lei iniziano i guai: l’attempata cliente infatti è una strega che per vendicarsi le lancia un maleficio, trasformando la sua vita in un vero e proprio incubo.

Ash Vs Evil Dead (LINK Amazon al dvd della prima stagione oppure c’è tutto qui su Netflix)

Come si dice… il primo amore non si scorda mai? Ed infatti ecco Sam Raimi riprendere personaggi e concept a lui cari: Ash e il suo braccio a motosega tornano a combattere il Demone Kandariano in una serie tv a metà tra la commedia e l’horror. Serie della quale il regista dirige il primissimo episodio e produce tutti gli altri, 30 in totale, suddivisi in 3 stagioni.

Doctor Strange nel Multiverso della Follia (LINK Amazon al dvd)

Raimi torna ai cinecomic e stavolta ficca il grugno direttamente all’interno del MCU mettendo mano allo Stregone Supremo, riuscendo ad incassare un pozzo di soldi (quasi un miliardo di dollari al botteghino). Lo ammetto, il personaggio in sè non mi ha mai fatto impazzire nemmeno su carta e i film… beh… idem.

Belli, spettacolari, visivamente notevoli ma, almeno per me, sia nel primo capitolo (eccolo) che in questo sequel è sempre mancato quel qualcosa in più dal punto di vista emotivo. Quelle lacrime, quelle risate che scatenassero l’effetto wow, per intenderci.

Però Benedict Cumberbatch è bravo, cazzo se è bravo, così come trovo estremamente affascinante Elizabeth Olsen. Non è stato nemmeno male vedere in azione quel Charles Xavier lì o (uno dei possibili) Reed Richards, vero? Ma, come detto precedentemente, emozioni al minimo… peccato!

Mi sa che ho finito, qual è il lavoro di Raimi che preferite in assoluto? Fatemelo sapere qua sotto nei commenti!

Ciao!