Da Point Break a John Wick passando per Matrix. Ecco i film con Keanu Reeves che, secondo me, ogni cinefilo dovrebbe conoscere.
Immagino lo abbiate intuito ormai da un po’, la cinematografia è e rimarrà per sempre una mia grande passione. Di tanto in tanto mi piace dedicare del tempo parlare di registi e attori e quest’oggi non farò eccezione. Così, dopo pezzi da 90 come Sam Raimi o Jamie Foxx, è il turno di presentarvi delle pellicole con un attore di successo e dalle insolite origini american-cines-hawaiian-vietnamite (e potrei andare avanti). Un tipo interessante, insomma…
E’ prossimo ai 60 anni (whaaaaat?!), ha iniziato a lavorare nel mondo del cinema negli anni 80, ha interpretato personaggi che chiunque conosce. Inoltre è figo e, da quel che traspare da interviste e comparsate in qualche show, è pure una bella persona. Di chi sto parlando? Di John Wick, John Constantine, Neo e… il piccolo Buddha? Beh, sì…
Keanu Reeves ha fatto un po’ di tutto in quasi 40 anni di carriera: ecco 11 film che dovreste (ri)vedere.
Point Break (LINK al film su Prime Video)
Johnny Utah si infiltra in un gruppo di surfisti sospettati di un alcune rapine e fa amicizia col capo della banda, il carismatico Bodhi. Tra una lezione di surf e un lancio col paracadute i nodi verranno al pettine in un crescendo di tensione, sparatorie e adrenalina.
Questo film è un capolavoro, non c’è altro da dire. Tutto merito della regia di Kathryn Bigelow e della bravura dei due protagonisti: oltre a Reeves, infatti, nel cast c’è anche il compianto Patrick Swayze, semplicemente perfetto nel ruolo del cattivo che nessuno riuscirebbe ad odiare. Una pellicola notevole al punto che ci hanno fatto un remake… assolutamente dimenticabile.
Dracula di Bram Stoker (LINK al film su Prime Video)
Cambiamo totalmente genere e ci avventuriamo alla riscoperta di questa perla del 1992, che porta in scena il vampiro più famoso e affascinante di sempre. In questo caso il buon Keanu è “relegato” ad un ruolo di secondo piano e la sua performance è offuscata da quella del protagonista, interpretato da un pazzesco (e a tratti irriconoscibile causa trucco) Gary Oldman.
Vincitore di 3 Premi Oscar, il film ci mostra un lato di Dracula per così dire sorprendente. Noi tutti pensiamo ai vampiri come a creature della notte dedite ad ammazzare, terrorizzare e succhiare sangue ma qui scopriamo perchè il conte Vlad è diventato il mostro che tutti temono. E la risposta è… per amore?! Se non l’avete ancora visto (shame on you) rimediate perchè ne vale davvero la pena.
Speed (LINK al film su Prime Video)
Action movie da Oscar (due, per il sonoro) con anche Sandra Bullock, Jeff Daniels e Dennis Hopper. Cos’ha di particolare? Una buona parte del film si svolge all’interno di un pullman, che potrebbe esplodere nel caso scendesse sotto una certa velocità. Personalmente non lo ritengo un capolavoro, ma rappresenta comunque un ottimo motivo per sedersi sul divano e passare una serata divertente.
Come spesso accade dopo ottimi incassi, la produzione decide di cavalcare l’onda ma il sequel, senza Keanu Reeves, è un mezzo flop. Roba degna di una domenica pomeriggio. Se fuori piove, in tv non c’è nemmeno il curling e i libri se li è mangiati il cane.
Johnny Mnemonic (LINK al film su Prime Video)
Negli anni Novanta si immaginava un futuro decisamente tecnologico, anche troppo. Quindi ecco nascere le disavventure di un corriere elettronico che conserva nel proprio cervello tonnellate di preziosi dati e segreti. Che farebbero gola a chiunque, compresa una multinazionale che sguinzaglia dei killer al seguito del nostro sfortunato eroe.
L’avvocato del diavolo (LINK al film su Prime Video)
Riecco Keanu Reeves condividere il set con un collega decisamente più esperto e carismatico di lui, in questo caso Al Pacino. Il quale interpreta il direttore di un gigantesco studio legale di New York che recluta un giovane e promettente avvocato difensore (Reeves).
Un film che sembra semplicemente esplorare i confini a volte sottili della legge ma, ad un certo punto, si trasforma in un dramma soprannaturale con sfumature horror. Mai come in questo caso, infatti, il titolo è rivelatore.
Matrix (LINK Amazon al cofanetto con i 4 film)
Ecco quello che, all’epoca, fu un film che mi fece uscire di testa al punto che gli occhiali del protagonista diventarono un mio chiodo fisso, tanto erano fighi. La pellicola dei fratelli (ora sorelle) Wachowsky ci mostra un mondo del tutto simile al nostro ma che, in realtà, è una finzione perchè invece siamo nel futuro. Un futuro dominato dalle macchine che hanno soggiogato quasi tutta la razza umana, destinata probabilmente all’estinzione. E se tra quegli schiavi inconsapevoli si nascondesse l’Eletto (Reeves), la persona che potrebbe salvare tutti?
Trama a parte, nel 1999 ciò che mi colpì forte furono gli effetti speciali: un mix tra digitale e “vecchia scuola” che mi lasciò a bocca aperta. Esplosioni, gente che schiva proiettili, arti marziali, realtà virtuale, macchine senzienti, l’agente Smith (Hugo Weaving) che vede la razza umana come un virus furono una bella ventata di novità. Peccato che poi abbiano deciso di proseguire col secondo e terzo capitolo, lavori decisamente meno epici e più “cazzoni” rispetto al primo. E il quarto? Beh, devo ancora vederlo…
Le riserve (LINK al film su Prime Video)
Ne ho già parlato (qui, insieme agli altri film sportivi) ma lo trovo così divertente che non potevo non includerlo in questa collezione. Il canovaccio è tutto tranne che inedito, la squadra sgangherata messa su in fretta e furia, ma quando le cose vengono fatte bene non può che venirne fuori qualcosa di apprezzabile.
The Watcher (LINK Amazon al dvd, occhio ai vari prezzi)
Una vecchia e terribile conoscenza torna ad uccidere giovani donne e a tormentare l’agente dell’FBI Campbell. Ecco spiegata, in estrema sintesi, la trama di una pellicola che vede Keanu Reeves nelle insolite vesti del cattivone di turno. Una parte che, leggo, l’attore non avrebbe voluto interpretare, ma un amico a suo tempo falsificò la sua firma ecc ecc. Mah.
Siete di fronte alla classica dimostrazione di come i gusti siano soggettivi: fu un mezzo flop al botteghino, non è piaciuto a tante persone ma io sto film lo adoro. Mi piace la storia, mi piacciono i personaggi, mi piace il prodotto nella sua interezza e quindi, se non lo avete visto, ve lo consiglio proprio. Anche solo per ammirare Marisa Tomei (sempre un bel vedere) o, in seguito, venire qui a spernacchiarmi dicendo che di cinema non ne capisco nulla.
Constantine (LINK Amazon al dvd)
Uuuuh, Neo di Matrix che interpreta un personaggio dei fumetti (Hellblazer)! Questo è quello che pensai a suo tempo, incuriosito dal vedere il buon Keanu alle prese con demoni e creature infernali. Ad un primo impatto il lavoro diretto da Francis Lawrence (Io sono leggenda e gli ultimi Hunger Games) mi lasciò tiepidino e non uscii dal cinema gasato a mille. A distanza di tempo non dico che ho rivalutato il tutto ma lo rivedo, spesso, con discreto piacere.
John Wick (LINK Amazon ai primi 3 film e LINK al quarto su Prime Video)
“Lui non è esattamente l’uomo nero. Lui è quello che mandi ad uccidere l’uomo nero…”
Ciao, mi chiamo John, non rompo i coglioni a nessuno e tu, pezzo di merda, mi freghi l’auto e mi ammazzi il cane che la mia adorata e defunta moglie mi ha regalato? Vuol dire che hai scelto di morire. La saga tutta sparatorie e legnate nei denti ha fatto breccia nel cuore di molti, me compreso.
Sono da sempre un fan del genere action e questa robina qua devo dire che è stata una bella sorpresa: intendiamoci, se cercate un film profondo siete nel posto sbagliato. Se invece volete solo divertirvi e nel fondo del vostro cuore siete pure un po’ sadici allora questi (per ora) 4 film non vi deluderanno. Oh, basta che poi non andiate ad uccidere il vicino con “una cazzo di matita”…
Knock Knock (LINK Amazon al dvd)
Last e per una volta pure least, ovvero il meglio NON arriva per ultimo. Ladies and gentlemen ecco a voi un semplice e neanche tanto bello home invasion in cui Keanu Reeves se la deve vedere con due ragazzine a dir poco terribili. Un architetto felicemente sposato per una volta ha la casa tutta per sè e decide di passare il weekend a rilassarsi e lavorare. Una sera qualcuno bussa alla sua porta (il knock knock del titolo) e per il povero Evan inizia un vero e proprio incubo…
E con la pellicola diretta da Eli Roth (regista di Hostel e interprete dell’Orso Ebreo in Bastardi senza gloria) direi che ho concluso. Mi rendo conto che nell’elenco ci sarebbe stato ben altro ma di Piccolo Buddha ho ricordi talmente noiosi che… RONFRONFZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ!
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