Qualche curiosità su Una poltrona per due

Una poltrona per due è il classico dei classici dei film di Natale. Dalla produzione al cast, ecco alcune cose che forse non sapevate.

Stiamo tornando, merdeeeee! Permettetemi questa volgarità per esprimere al meglio un concetto: nel periodo di Natale su Italia 1 andrà sempre in onda Una poltrona per due. E poco importa se invece del 24 dicembre sarà il 23 o il 28. E chissenefrega se fuori ci sarà il sole, la neve o infurierà un’epidemia zombie.

Perchè ogni anno quelli di Mediaset si ostinano a farci sempre lo stesso regalo, manco fossero (e fossimo) una dolce nonnina con pochissima memoria? Per quale motivo ripropongano all’infinito questo film rimane un delizioso mistero: non è una pellicola prettamente natalizia e in USA uscì addirittura in giugno! Forse la spiegazione sta nel fatto che, un po’ come i bambini, anche gli adulti amano guardare una bella storia priva di sorprese. Nel senso che sai già come va a finire per il semplice fatto che… beh, l’hai vista talmente tante volte che ne conosci ogni singolo fotogramma.

Eppure sono sicuro che il fan più incallito non può sapere tuttotuttotutto di questa tipica commedia degli anni ’80. Ragion per cui…

Lasciate che vi racconti alcune curiosità su Una poltrona per due

Un casting non privo di problemi

Non guardarmi non ti sento rimarrà per sempre il film che ancora oggi fa ridere alle lacrime mia mamma. In origine i due protagonisti di Una poltrona per due sarebbero dovuti essere proprio Gene Wilder (il primo Willy Wonka) e Richard Pryor. Perchè, oh, la strana coppia all’epoca funzionava alla grande. Ma Pryor non potè prendere parte alle riprese a causa di un incidente, produttori e regista chiesero quindi a Eddie Murphy… che non la prese benissimo. L’attore infatti si rifiutò di lavorare con Wilder perchè non voleva fare la figura del rimpiazzo. E ora, come me, vi state chiedendo che ne sarebbe venuto fuori senza questo trambusto.

Il punto di forza del film

Ovviamente il cast. Quando si parla di cinema degli anni 80 i tre protagonisti non possono non venire in mente. Incominciamo con Dan Aykroyd, vi va? Se non sapete chi è vuol dire che siete estremamente giovani o che in fatto di film avete gusti… come dire… di merda! Il sommo Dan è uno dei Blues Brothers, fa parte dei Ghostbusters e ha recitato in mille altre pellicole come ad esempio Spie come noi e Ho sposato un’aliena (con Kim Basinger).

So che è impossibile ma puntate lo sguardo su quel viso, grazie. Lei è Jamie Lee Curtis, è la figlia di Tony Curtis e Janet Leigh e sfido chiunque a non aver mai guardato uno dei suoi lavori. Davvero ve ne devo citare alcuni? L’avete voluto voi! La fottuta saga horror di Halloween vi dice qualcosa? E che mi dite di Un pesce di nome Wanda? E di True Lies con Terminator Arnold Schwarzenegger? Stiamo parlando di una delle attrici più belle e importanti degli ultimi 40 anni, capace di vincere due Golden Globe e un Leone d’oro alla carriera.

Last but not least un signore che da piccolo adoravo. Se in tv passava qualcosa con Eddie Murphy raramente me la perdevo. Perchè la risata (del doppiatore, il mitico Tonino Accolla, la voce di Homer Simpson) era contagiosa e perchè, in fin dei conti, erano sempre film divertenti. Toh, guarda, la nana malefica russa alla grande e stasera fanno i tre Beverly Hills Cop? Li rivedo! E domani potrei gustarmi 48 ore e dopodomani Il bambino d’oro seguito da Il principe cerca moglie. Mi sa che in questi giorni andrò a letto tardi…

Una poltrona per… due curiosità a stelle e strisce
  1. La tragedia dell’11 settembre 2001 ha segnato profondamente gli Stati Uniti. Ed è per questo che alcune emittenti televisive americane hanno scelto di tagliare una frase particolare del film. Ad un certo punto della pellicola infatti il personaggio di Winthorpe (Aykroyd) si rivolge a Valentine (Murphy) e parlando di borsa dice “Qui o uccidi o vieni ucciso”. Ebbene, la scena si svolge all’ombra delle Torri Gemelle.
  2. E’ il 2010 e negli USA entrano in vigore alcune normative volte a contrastare l’insider trading. Sapete come le battezzò il presidente della Commodity Futures Trading Commission? Eddie Murphy Rule! Evidentemente anche il signor Gary Gensler aveva visto Una poltrona per due più di una volta. E magari proprio a Natale…

Mi sa che vi ho annoiato abbastanza, l’unica cosa che mi rimane da fare è quella di augurarvi buone feste. Con la speranza di non trovarvi mai in una situazione come quella qua sotto…

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