9 (in)dimenticabili nemesi dell’Uomo Ragno

Vi considerate degli autentici fan dell’Arrampicamuri di casa Marvel? Da Slyde a Trapster, ecco nove delle più assurde nemesi dell’Uomo Ragno.

Durante la sua lunga carriera da supereroe, Spider-Man si è scontrato con gente del calibro di Norman Osborn/Goblin o del dottor Octopus. Ma Peter Parker ha avuto anche a che fare con nemici ben più strani. Criminali che indossano trapunte? Malviventi scivolosi come una padella antiaderente? Ebbene sì, c’è addirittura spazio per mostri in grado di far marcire con un semplice tocco. Per cui tenetevi pronti: da Shocker a Styx, state per fare la conoscenza delle più assurde nemesi dell’Uomo Ragno.

Shocker

Posso tranquillamente dire che LO Shocker (perchè LO, boh) è uno dei miei supercriminali preferiti e ricordo bene le sue prime battaglie con Spider-Man: semplici, spettacolari e di breve durata. Non ha superpoteri, solo due guanti in grado di emettere onde d’urto molto potenti. E indossa un costume colorato che sembra essere ricavato… da una trapunta?! Beh, considerate che il tutto è frutto del caro buon vecchio fai da te di un aspirante criminale, non di uno stilista o di un genio come Reed Richards dei Fantastici 4. Eppure è apparso in un film Marvel (Spider-Man: Homecoming) quindi come personaggio non fa proprio schifo, vero?

Slyde

Potrei dire che, Insanicida a parte (del quale ho parlato qui), questa è la prima nemesi dell’Uomo Ragno che io riesca a ricordare. Quanto devi essere fuori di testa per sfidare la legge ricoprendoti di una lega equiparabile al teflon? Fondamentalmente questo ladro col pallino della chimica è una velocissima padella antiaderente, bianca e dotata di gambe e braccia. Destinata ad essere catturata. Sempre. Ovvio che sia considerato un mariuolo di serie B!

Styx & Stone

Uno è un criminale tecnologico che si sposta su una turbo slitta ed indossa una corazza dotata di cannoni. L’altro è un metaumano che fa marcire la materia organica semplicemente toccandola con un dito. Una coppia davvero strana ma non per questo meno letale, capace ad un certo punto di mettere fuori gioco uno come Venom. Due avversari tosti ma non tostissimi. E sicuro non molto simpatici ai sceneggiatori Marvel, visto che le loro apparizioni sono state davvero poche.

Swarm

Ho la fobia di api, vespe e simili e quindi capirete bene perchè me la sbrigo in fretta e con un brividino. Questo mostro, un tempo scienziato pazzo al soldo di Hitler, ha il corpo interamente composto da fottutissime api, frutto di un esperimento finito ovviamente maluccio. Peter Parker ha il suo bel da fare quando si ritrova a combatterlo e poco può il suo costume rossoblu contro le punture di questi insetti. Meno male che Spidey è anch’esso uno scienziato e usa bene le proprie conoscenze per sconfiggere un personaggio degno di un film horror.

Tarantula

Ecco una di quelle nemesi dell’Uomo Ragno della quale non rammento praticamente nulla. L’immagine qui sopra risveglia in me ben pochi ricordi, tutti incentrati sul fatto che sto tipo, chiaramente superumano, fosse sudamericano e indossasse degli stivali con la punta avvelenata. Mi fermo qui perchè davvero in testa ho il buio…

Tarantula nera

Forte, agile, esperto di arti marziali e in grado di guarire molto rapidamente: è, essenzialmente, una versione cattiva e migliore di Spider-Man. Un costume davvero figo per un cattivone in grado di stendere, più volte, il vostro amichevole arrampicamuri di quartiere. I suoi poteri li ha ereditati, così come la voglia di far soldi in modo non proprio legale ed espandere il proprio impero. Una grande “fame” che lo spinge fino a New York, dove le dà non solo al buon Parker ma pure ad una discreta dose di mafiosi, degni solo di essere spazzati via.

Tipografo

Guardatelo bene, osservate con attenzione il look di questo… boh, fallito? Incapace? Re dei non-così-super criminali? Lancia lettere taglienti o esplosive ed ha l’unico pregio di. Non ho dimenticato di scrivere, semplicemente è un personaggio così ridicolo e sfigato che riesce a malapena a strappare un sorriso. Ho appreso solo ora che ha trovato la morte grazie a Venom, che lo ha spiaccicato con un pulmino: devo dire che la trovo una fine appropriata.

Trapster

Per quel che ricordo era poco più di un comune lestofante, il cui unico pregio (si fa per dire) era quello di essersi inventato un modo per sparare e modellare ingenti quantità di colla. Agli inizi della carriera da criminale, in un impeto di creatività, si faceva chiamare Pete l’Uomo Colla. Poi resosi conto che non poteva essere preso sul serio, ha optato per un nickname meno esilarante. La cosa, ovviamente, non gli è servita a molto.

Frog, l’uomo rana

Un inventore incapace il cui unico successo, se così possiamo chiamarlo, è stato quello di costruirsi il costume che potete ammirare qua sopra. Oppure qua. Bellissimo, vero? Meglio ancora sono gli stivali che gli permettono di spiccare salti prodigiosi ma incontrollabili. Non proprio il massimo se decidi di fare il supercriminale e scontrarti, purtroppo per te, con Daredevil o Iron Man. E infatti la carriera di questo poveretto è discretamente breve e a causa dei continui fallimenti cade addirittura in depressione.

Meglio di lui riesce a fare il figlio, che usa l’attrezzatura di papà al solo scopo di fare del bene. E ci riesce, grazie anche a più di un aiuto proprio dell’Uomo Ragno!

Come avrete potuto notare, ho tenuto il meglio per la fine. Già, perchè questa è stato l’ultimo post sulle (in)dimenticabili nemesi dell’Uomo Ragno.

Forse.

O forse no?